Caffè

Torrefazione del caffè: guida e tipi di tostatura

Sappiamo già che la strada per un buon caffè è lunga e tortuosa. Abbiamo già visto sul web come influenzi non solo il modo di prepararlo nella macchina del caffè, ma anche la macinatura dei chicchi. E se andiamo ancora più indietro, troviamo la prima fase del processo: la tostatura del caffè.

Questo è un passaggio normalmente opaco al consumatore, poiché la stragrande maggioranza di noi acquista il caffè già macinato o, nel migliore dei casi, i chicchi già tostati per macinarci noi stessi. Tuttavia, come vedremo in questa guida, la tostatura del caffè modifica notevolmente anche il sapore e l’aroma di ogni chicco.

Per tutti questi motivi, sempre più utenti scelgono di acquistare caffè verde e tostarlo manualmente. Ottenere una torrefazione a casa non è facile in Italia, ma ci sono diverse alternative che conosceremo in questo modo.

Ma… iniziamo dall’inizio:

Cos’è una macchina per la torrefazione del caffè?

Una torrefazione è una macchina in cui vengono aggiunti chicchi di caffè verde e vengono tostati per dare origine ai chicchi di caffè che vengono utilizzati per macinare e fare la nostra bevanda preferita.

I metodi di tostatura del caffè sono molto vari: esistono torrefazioni a gas, torrefazioni a legna, torrefattori ad aria, torrefazioni artigianali e industriali…

Ora che sai cos’è una torrefazione del caffè, è il momento di vedere opzioni e modelli. In questa guida cercheremo di conoscerli tutti e di dare una visione globale di questo processo così importante per il caffè, ma così sconosciuto alla maggior parte dei consumatori.

Storia della torrefazione del caffè

Un po ‘di storia non guasta mai per conoscere le origini di questo processo e dei suoi strumenti.

È provato che nei secoli XV, XVI e XVII esistevano già alcuni – scarsi, va detto – settori di consumatori di caffè che conoscevano l’importanza di una buona tostatura del chicco. Questi usavano padelle forate, che riscaldavano su un modesto letto di carbone. Possiamo considerare questa rudimentale invenzione come il precursore della macchina per la torrefazione del caffè, che sarebbe arrivata dopo.

Le macchine per la torrefazione del caffè iniziarono a perfezionarsi come tali, e ad essere utilizzate in modo massiccio, durante il XVIII e XIX secolo. Primo, fatto in casa e fatto a mano. Successivamente, brevettato e industriale. Sono stati utilizzati nella sua costruzione, soprattutto, lastre di metallo: ottone, rame, ferro…

L’ industrializzazione della torrefazione del caffè non è arrivata fino alla fine del XIX o all’inizio del XX secolo. Nel XX secolo sono entrati in gioco i progressi tecnologici e l’utilizzo dell’elettronica, che soprattutto hanno permesso di migliorare il controllo della temperatura e quindi aspirare ad una tostatura molto più omogenea dei chicchi.

Come potete vedere, dal Rinascimento ai giorni nostri, l’evoluzione della torrefazione del caffè si è evoluta insieme alla crescita delle conoscenze sull’importanza di essa e sul gusto di consumare questa infusione nel miglior modo possibile.

La torrefazione del caffè e le sue parti

Una torrefazione del caffè ha diversi componenti. Il principale di tutti è il tamburo rotante: una tostatrice in metallo che gira all’interno del tostapane, e all’interno della quale vengono posti i chicchi di caffè.

In una torrefazione industriale, questo tamburo rotante viene solitamente sostituito da un grande contenitore metallico, che viene riscaldato dall’aria (da cui il nome di torrefazione del caffè ad aria) e tosta i chicchi per contatto diretto.

In questi casi la funzione di movimento è svolta da grosse lame che girano all’interno del contenitore, muovendo i chicchi man mano che vanno per evitare che brucino e per rendere più omogenea la tostatura.

Come viene tostato il caffè (passo dopo passo)

Come puoi immaginare, il processo di tostatura dei chicchi di caffè è assolutamente fondamentale per il gusto e l’aroma sia del chicco che della bevanda che viene successivamente prodotta.

L’obiettivo della tostatura del caffè è far sì che i chicchi siano di un colore scuro e omogeneo (non che ci siano parti più chiare di altre). Per questo, è importante controllare bene la temperatura e dedicare abbastanza tempo al processo. Si consigliano tra 15 e 20 minuti.

Se viene utilizzata una torrefazione industriale (o torrefazione ad aria), il processo di solito segue sempre una sequenza di passaggi predefinita:

  • Pulisci il tostapane da qualsiasi altro processo precedente.
  • Tostare il caffè utilizzando aria calda, ad una temperatura compresa tra 150ºC e 220ºC.
  • Seleziona e mescola i fagioli appena tostati (puoi anche fare miscele o miscele con fagioli di una tostatura diversa).
  • Raffredda o lascia riposare il grano. Il caffè continua a reagire al calore (perché è molto caldo) anche dopo aver terminato la tostatura, quindi… se non vogliamo che diventi eccessivamente amaro, è conveniente abbassare la sua temperatura di secco il più rapidamente possibile.

Se si utilizza una torrefazione domestica, il processo di tostatura è molto più controllato. Più avanti vedremo come funzionano, ma a grandi linee è sufficiente introdurre i chicchi all’interno e lasciare girare la griglia per tutto il tempo che sembra opportuno.

Ed è che, sebbene molti utenti non lo sappiano, il chicco di caffè verde subisce importanti trasformazioni quando viene tostato.

Proviamo a riassumerla schematicamente. Più a lungo viene tostato il caffè, più…

• Maggiore estrazione dei componenti.

• Meno acidità.


• Maggior corpo.


• Più amarezza.


• Maggiore spreco (perdita di volume del grano).

NOTA: la perdita o la perdita di peso del chicco è dovuta all’espulsione dell’umidità, e gioca un ruolo determinante nel sapere quanto siamo tostati. Per questo motivo, una bilancia da caffè viene solitamente utilizzata per pesare i chicchi prima e dopo la tostatura, e quindi sapere se lo stiamo facendo bene o se stiamo arrostendo più del necessario.

In altre parole, i tipi di tostatura del caffè hanno un’influenza decisiva sul suo sapore. Vuoi ottenere un caffè più acido? Quindi dovresti arrostire i fagioli per un breve periodo. Ti piace il caffè corposo? Quindi dovresti iniziare con un generoso toast. E così via fino all’infinità di sfumature e variabili.

Dove puoi acquistare una torrefazione del caffè?

Attualmente è difficile acquistare una torrefazione domestica in Italia. I modelli principali (come la torrefazione Behmor, di cui parleremo più avanti) non sono in vendita su Amazon o altri store online. Logicamente, i tostapane industriali non hanno posto o sono convenienti per un particolare utente.

È molto più facile acquistare una torrefazione in Perù, Colombia e altri paesi dell’America Latina. Lì, fortunatamente per loro, il processo di tostatura del caffè a casa è molto più popolare e richiesto.

Come pulire una torrefazione del caffè

La manutenzione di una torrefazione è un lavoro fondamentale se vogliamo godercela a lungo e in perfette condizioni. Se non sai come pulire una torrefazione, questa dimostrazione chiarirà sicuramente diversi concetti. Nell’esempio si utilizza una torrefazione industriale, ma il processo è simile e può essere estrapolato ad altri tipi di torrefattori.

Il miglior torrefattore domestico

Qual è la migliore torrefazione del caffè? Se parliamo di tostapane per la casa, questo modello prende senza dubbio la torta. La torrefazione del caffè Behmor 1600  Plus è la prima torrefazione domestica, progettata e costruita per tostare i chicchi di caffè a casa. Come puoi vedere, è molto simile a un microonde o un forno da tavolo.

La differenza è all’interno, dove viene utilizzato un rotolo di rete per i chicchi di caffè all’interno per girare e tostare in modo uniforme.

Qui puoi vedere come funziona:

Questo apparecchio, posto all’interno della torrefazione, non è altro che una rosticceria. Le tostatrici rotanti possono essere acquistate separatamente e installate nel forno, nel grill o in un tostapane domestico se ne avevamo uno in casa. Qui puoi vedere come appare:

Nessun prodotto

Ovviamente puoi anche tostare il caffè in una padella o in una macchina per i popcorn. Tanto per cominciare sono soluzioni valide… ma danno pochissimo controllo della tostatura, ei risultati non saranno ideali al 100%: la cosa normale è che i chicchi bruciano di più in un posto che in un altro, e se la tostatura non è omogenea non lo sarà neanche il sapore del caffè.

Acquista torrefattori

Queste macchine per la tostatura del caffè non hanno più un posto in casa, ma siamo comunque obbligati a fare loro uno spazio in questa pagina.

Se sei interessato all’acquisto di un tostapane per una caffetteria, ti consigliamo di dare un’occhiata al sito Discaf.com

Come fare una torrefazione del caffè fatta in casa

Se vuoi avere una torrefazione a casa, non devi spendere molti soldi. Se conosci il processo, puoi crearne uno con le tue mani da un piatto convenzionale. Il concetto è molto semplice, quindi il video è autoesplicativo:

Come puoi vedere, è sufficiente costruire un manico con lame che ci aiuti a spostare i fagioli mentre si arrostiscono.

Una torrefazione domestica come questa può essere utilizzata anche per arrostire altri tipi di chicchi: orzo, malto, arachidi, ecc. Devi solo cercare qual è la temperatura e il tempo giusto per ciascuno.

Torrefazione del caffè artigianale

Se non hai la possibilità di utilizzare una torrefazione industriale o una macchina Behmor, ma non vuoi rinunciare a tostare il caffè a casa, puoi farlo anche tu. In questo video vi mostriamo come tostare il caffè a casa, in pochi minuti:

NOTA: Quando hai già tostato il tuo caffè, non dimenticare di conservarlo immediatamente in una lattina di caffè o con una macchina sottovuoto. Il caffè appena tostato deve riposare per diversi giorni in modo che tutti gli aromi e le sfumature del chicco si depositino.


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